Integra il reato di dichiarazione fraudolenta, mediante altri artifizi di cui alla L. 74/00, la condotta del consulente fiscale che provveda ad asseverare i dati aziendali in modo infedele.
Al fine di integrare condotta infedele il consulente i dati attestati (elementi attici e/o passivi fittizi) debbono costituire mezzo fraudolento idoneo a ostacolare l’accertamento, tali da indurre in errore l’Amministrazione Finanziaria.
Cass. n. 26089 del 16 settembre 2020